06 / 05 / 2019

Anche i siti web invecchiano: ecco perché e dopo quanto tempo

Scopri le principali cause di “invecchiamento” del tuo sito web e come correre ai ripari.

 

Ormai è passato del tempo da quando hai messo online il tuo sito web o il tuo e-commerce e stai iniziando a notare un lieve calo di prestazioni: il motivo potrebbe essere nell’invecchiamento “fisiologico” del tuo sito.

Ecco i segnali a cui prestare attenzione che ti suggeriscono che è arrivato il momento di procedere all’aggiornamento e al restyling del tuo sito web.

I siti web, soprattutto gli e-commerce, invecchiano

Se pensi che un sito web sia eterno ti sbagli di grosso: è vero che realizzare un sito web o un e-commerce è un investimento da non poco conto e che per rientrare della spesa spesso occorrono mesi, se non anni.

Tuttavia il costo, a volte elevato, dell’investimento, non può giustificare la convinzione che un sito realizzato 10 anni fa sia ancora funzionale: il mondo del web, ormai dovresti saperlo, si evolve alla velocità della luce e con esso si evolvono comportamenti, esigenze ed abitudini di acquisto dei consumatori.

Gli standard di qualità a cui gli acquirenti sono abituati stanno diventando sempre più elevati: i tuoi clienti si aspettano che tu abbia un sito che sia bello da vedere, facile da usare e anche, perché no, accattivante, simpatico, user friendly.

Ecco da dove nasce la necessità di aggiornare e ristrutturare periodicamente il tuo sito web: se vuoi essere competitivo sul mercato, acquisire sempre nuovi clienti e sbaragliare la concorrenza devi fare i conti con uno scenario in rapida evoluzione e fare in modo di essere sempre al passo coi tempi, pronto a soddisfare le aspettative dei tuoi clienti, anche dei più esigenti.

Quali sono i principali segnali di “invecchiamento”?

Come ti dicevo all’inizio, uno dei principali campanelli d’allarme che ti segnalano che è arrivato il momento di rinnovare il tuo sito consiste in un calo sensibile delle prestazioni o delle vendite: se da un certo momento in poi il tuo sito ha smesso di convertire come faceva in passato, forse è arrivato il momento di farsi qualche domanda.

Certo, non è detto che il problema sia il sito web: il calo delle vendite potrebbe dipendere da una saturazione del mercato e/o da prodotti/servizi che non risultano più appetibili agli occhi dei consumatori.

Il consiglio quindi è di dedicarsi ad un’approfondita analisi di mercato, che puoi anche affidare ad una web agency, per escludere altre possibile cause del calo di vendite o visite al tuo sito web.

Una volta esclusi fattori legati al mercato o al tuo business, potrai dedicarti ad analizzare nel dettaglio il tuo sito web per capire che cosa non funziona più come prima e dove e con quali modifiche intervenire.

Tra i motivi principali di un calo delle prestazioni legato all’invecchiamento del sito ci sono:

  • una riduzione della velocità di caricamento delle pagine del sito, causata dall’invecchiamento del CMS(ad esempio in caso di mancati aggiornamenti alle versioni successive) oppure dall’aumento del numero di pagine o di prodotti, che può determinare un rallentamento dei server
  • un aspetto grafico non più accattivante, come immagini e contenuti testuali vecchio stile che non sono più in grado di catturare l’attenzione del consumatore e spingerlo alla conversione
  • un funzionamento ridotto e obsoleto rispetto ai siti di nuova generazione, per esempio una pagina prodotto organizzata male, un check-out non intuitivo e lungo da completare etc.

Dopo quanto tempo un sito diventa vecchio?

La risposta è: dipende.

Se hai notato uno o più di questi segnali è comunque il caso di pensare seriamente a un restyling totale del tuo sito web, a prescindere da quanti anni di vita abbia.

Diciamo che la velocità di invecchiamento di un sito web dipende da svariati fattori. Vediamone alcuni:

  • un e-commerce invecchia generalmente prima rispetto ad un sito vetrina, sia nella parte back-end, relativa alla gestione interna del sito, sia nella parte front-end, cioè quella relativa all’aspetto visual nonché alla usability lato utente
  • l’età di un sito web va calcolata anche in base al settore di business in cui opera la tua azienda. In settori come il fashion o il luxury, in cui si è soggetti a un turnover molto rapido delle tendenze, anche il visual di un sito è chiamato ad adeguarsi ai trend del momento

In linea di massima, ogni 2 anni andrebbe effettuato un check sulla velocità di caricamento, l’usability etc. per capire se il tuo sito web, soprattutto se si tratta di un e-commerce, è ancora funzionante e competitivo.

Quali migliorie implementare per il tuo sito web?

Se il tuo sito web non funziona più bene come prima e il motivo, ne sei certo, è il suo fisiologico “invecchiamento”, il consiglio che ti do è quello di cercare di capire quali aspetti possono essere modificati immediatamente, a costo zero o comunque contenuto, e quali migliorie invece richiedono una vera e propria rivoluzione del tuo sito.

Come ti dicevo, le modifiche da effettuare per fare in modo che il tuo sito torni ad essere un vero drago del web cambiano a seconda della tipologia di sito (vetrina o e-commerce) e del settore di business.

Ti faccio qualche esempio per spiegarmi meglio.

Se negli ultimi sei mesi hai raddoppiato il numero di prodotti del tuo e-commerce e hai notato un rallentamento nella velocità di caricamento del sito, forse è il caso di aumentare lo spazio sui server acquistando una nuova licenza e/o di effettuare l’aggiornamento all’ultima versione del tuo CMS.

Se la tua azienda opera nel settore wedding e sono passati più di due anni dalla realizzazione del tuo sito web, forse è il caso che ti faccia un giro sui siti dei competitor per capire se, da un punto di vista visual, il tuo sito risulta ancora in linea con le ultime tendenze del mondo wedding o se è il caso di dargli una rinfrescata.

Quando un sito web diventa vecchio ci sono vari modi per farlo tornare a risplendere. Vediamo quali sono le modifiche principali che puoi implementare per assicurare lunga vita al tuo sito (e ai tuoi affari) :

  • acquistare nuovo spazio sul server se hai ingrandito il tuo catalogo prodotti o il numero di pagine del tuo sito/blog
  • aggiornare il tuo CMS all’ultima versione consentita (ricorda che dopo qualche tempo è necessario un upgrade a pagamento)
  • effettuare un restyling dell’aspetto grafico del tuo sito (layout, palette colori etc.) necessario se hai cambiato logo o claim, da valutare in ogni caso dopo un certo periodo di tempo
  • acquistare dei plugin per migliorare l’usability del tuo e-commerce, per esempio un plugin per il one step check-out
  • valutare gli altri CMSin commercio e le caratteristiche specifiche di ognuno per capire se è il caso di fare una scelta più in linea con le proprie necessità (qui trovi una panoramica di tutti i migliori CMSattualmente disponibili sul mercato. Noi suggeriamo a quasi tutti i nostri clienti che hanno un e-commerce di passare a Shopify: scopri perché in questo articolo)
  • chiedere un preventivo ad una web agency per rifare da zero il tuo sito web: il costo potrebbe sorprenderti in positivo (soprattutto se lo chiedi a noi)!
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