22 / 05 / 2023
18 / 03 / 2019
Scegliere il migliore CMS per e-commerce: guida alle varie piattaforme
Hai deciso di aprire il tuo e-commerce ma ancora non sai che piattaforma scegliere. Scopri quali sono le piattaforme CMS più utilizzate e come scegliere in base alle tue esigenze
Hai finalmente deciso di avviare un business online e di aprire il tuo e-commerce dopo esserti posto tante domande su quale fosse la scelta più giusta per lanciare online la tua attività imprenditoriale.
Ora però ti trovi davanti a un ulteriore dilemma: come stabilire qual è la piattaforma migliore per il tuo e-commerce e fare una scelta consapevole e di successo, che rispecchi le tue reali esigenze?
La scelta del CMS effettivamente influisce in maniera sostanziale sulle possibilità di successo del tuo business, quindi è fondamentale ponderarla con molta attenzione.
Siamo qui per aiutarti!
Nella nostra esperienza decennale nella realizzazione di siti web e e-commerce abbiamo imparato che non esiste un CMS che va bene per tutti: se sul mercato esistono così tante piattaforme e-commerce è perché non tutti i business hanno le stesse esigenze, e la scelta del CMS deve essere necessariamente legata a una valutazione dei reali bisogni aziendali.
Ecco perché abbiamo deciso di realizzare questa breve guida illustrativa alle principali piattaforme per e-commerce, in modo da permetterti di identificare la soluzione che meglio si adatta alle tue necessità.
Che cos’è un CMS?
Se sei arrivato su questo articolo probabilmente sei già essere abbastanza informato sull’argomento, ma rinfrescarsi la memoria non fa mai male. Ecco la definizione di CMS:
Un CMS, Content Management System, è una piattaforma software che permette di realizzare un sito web e gestirne i suoi contenuti attraverso un editor il cui utilizzo non richiede particolari conoscenze in ambito di programmazione.
Questa è la caratteristica principale che distingue un CMS Open Source da un CMS proprietario.
Diciamo subito però che questo è vero solo in parte: anche scegliendo un CMS Open Source, affidarsi a uno sviluppatore front end sarà necessario, perché qualunque sito web ha bisogno di essere personalizzato.
Perché scegliere un CMS Open Source?
Molti dei nostri clienti arrivano ponendoci questa domanda: meglio un CMS Open Source o un CMS proprietario?
Come sempre, non esiste una risposta uguale per tutti, ma alla luce della nostra esperienza possiamo dire che quasi sempre, tranne in casi eccezionali dove sono presenti particolari necessità, un CMS Open Source è in grado di soddisfare qualunque tipo di esigenza.
Scegliere un CMS Open Source è preferibile per una serie di motivi:
- Costo inferiore
- Possibilità di personalizzazione
- Migliore usabilità
L’unica falla di un CMS Open Source riguarda la sicurezza: se è quasi impossibile che un sito realizzato da zero in HTML da uno sviluppatore possa essere buggato, un sito realizzato con un CMS Open Source può essere “penetrato” molto più facilmente, ma si tratta in ogni caso di un’eventualità molto remota.
Ecco perché di solito consigliamo a quasi tutti i nostri clienti di realizzare il loro e-commerce con un CMS Open Source tranne, come abbiamo detto, in caso di necessità particolari che richiedono lo sviluppo di una piattaforma ad hoc.
Guida alla scelta dei principali CMS per e-commerce
Perché è così importante scegliere il CMS giusto?
Alcuni CMS hanno un grado di complessità maggiore rispetto ad altri, quindi il loro utilizzo richiede maggiori competenze, mentre altri, più semplici da usare, potrebbero non essere all’altezza di un e-commerce con un ampio numero di prodotti o particolari esigenze.
Ogni scelta ha i suoi pro e i suoi contro: un CMS con funzionalità basic è più economico e anche più facile da usare anche dai non addetti ai lavori, ma d’altro canto consente minori possibilità di personalizzazione.
Al contrario, un CMS più sofisticato ha un’interfaccia che può risultare più ostica a un non esperto, ma permette di soddisfare esigenze più specifiche.
Vediamo insieme quali sono i CMS per e-commerce più utilizzati, le loro caratteristiche specifiche e per quale tipo di business sono più adatti.
Magento
Se hai deciso di aprire un e-commerce e ti sei già documentato, è impossibile che tu non abbia sentito parlare di Magento.
Magento è la piattaforma e-commerce più conosciuta al mondo, annovera tra i suoi clienti numerosi top player in vari settori di mercato e ha un fatturato di centinaia di miliardi di dollari.
Magento ha avuto il suo boom nel 2011 in seguito all’acquisizione della piattaforma da parte di e-Bay, che ha contribuito ad aumentarne la notorietà nonché l’affidabilità percepita. Magento è attualmente considerato il CMS Open Source per e-commerce più completo, anche se le cose potrebbero cambiare con la recente acquisizione (2018) della piattaforma da parte di Adobe.
PRO
Magento si integra perfettamente con vari sistemi di pagamento tra cui PayPal e offre una grande varietà di strumenti ed estensioni per i professionisti del web marketing, caratteristica che lo rende adatto anche per i business di grandi dimensioni che necessitano di soluzioni personalizzate e hanno un ricco e articolato piano di investimento marketing.
CONTRO
Uno dei “contro” di Magento è che si tratta di un software abbastanza complesso da installare e da utilizzare, per cui richiede necessariamente di essere configurato da uno sviluppatore esperto che dovrà occuparsi anche di formare le risorse interne che si occuperanno della gestione ordinaria dello store online.
Un altro aspetto proibitivo riguarda il costo: teoricamente l’installazione del software è gratis, ma i l’host del CMS è a pagamento, così come lo sono i vari tool aggiuntivi per la personalizzazione del software, a cui naturalmente bisogna affiancare i costi di installazione e gestione.
Tutto questo lo rende la piattaforma CMS forse più costosa presente attualmente sul mercato.
In conclusione, Magento può essere la scelta ideale per un’azienda di grandi dimensioni, che ha necessità di un software potente e versatile per gestire un e-commerce con decine di migliaia di referenze, e soprattutto che ha un fatturato annuo tale da giustificare un investimento cospicuo, mentre non è assolutamente consigliato per aziende di piccole dimensioni che stanno affacciandosi adesso al mondo della vendita online.
Prestashop
Prestashop è considerato il competitor principale di Magento in Europa.
A fronte di un costo leggermente inferiore, Prestashop si presenta anche come una piattaforma di più facile utilizzo, ma anche in questo caso è necessario affidarsi a uno sviluppatore esperto per programmarlo bene ed evitare di avere in futuro problemi con la SEO e la velocità del sito.
Anche Prestashop come Magento offre ampie possibilità di personalizzazione, con vari temi e moduli, anche gratuiti, che consentono di ampliarne le funzionalità.
PRO
Il costo di un Prestashop è leggermente inferiore rispetto a quello di un Magento, perché molte estensioni si possono scaricare e installare gratuitamente. Inoltre, l’interfaccia maggiormente user-frendly dell’editor permette una gestione rapida ed efficace anche ai non esperti, cosa che consente di risparmiare sui costi dello sviluppatore.
CONTRO
Trovare un esperto Prestashop può non essere facilissimo, inoltre la piattaforma inizia a dare qualche problema all’aumentare del numero di prodotti, cosa che la rende poco adatta per e-commerce con un gran numero di referenze, mentre resta una soluzione valida per aziende di piccole dimensioni.
In conclusione Prestashop è una valida alternativa a Magento, sicuramente più economico ma adatto a business medio-piccoli, come dimostra anche il fatto che sono pochi i top player che lo scelgono.
Woo Commerce
Woo Commerce è un plugin Open Source di WordPress che permette di trasformare un qualunque sito “vetrina” in un e-commerce, in maniera gratuita.
L’estensione infatti non è a pagamento, ma per funzionare ha bisogno necessariamente di un sito fatto in WordPress, da cui dipende completamente e totalmente. Woo Commerce è una soluzione ampiamente utilizzata da quelle aziende che decidono di trasformare il proprio sito web in un e-commerce e non hanno un grande budget da destinare alle attività di promozione e vendita online.
PRO
Essendo tra i CMS più utilizzati per la creazione di siti web, WordPress è in costante aggiornamento e lo stesso si può dire del plugin WooCommerce, quindi chi sceglie di realizzare un e-commerce con questo CMS avrà la possibilità di confrontarsi con un’ampia community di utilizzatori.
Usare WooCommerce inoltre è molto semplice, e il fatto che l’estensione sia gratuita rende questo strumento accattivante e ideale per le aziende che non hanno un grosso budget da destinare all’e-commerce.
CONTRO
Trattandosi di un’estensione, peraltro gratuita, va da sé che Woo Commerce non è la scelta ideale per chi ha come obiettivo la creazione di un sito destinato alla vendita online, anche perché non offre una grande scelta di plugin per la SEO e per il marketing.
In conclusione Woo Commerce può essere utile per gestire un e-commerce con poche centinaia di prodotti e come step intermedio prima di valutare l’acquisto di un CMS per e-commerce più performante.
Shopify
Shopifyè una piattaforma SaaS (Software as a Service) sviluppata nel 2006 in Canada.
Attualmente ancora poco conosciuto in Italia e in generale in Europa, Shopifyha in realtà tutte le carte in regola per diventare tra le piattaforme per e-commerce più utilizzate nei prossimi anni.
La differenza sostanziale tra Shopify e i vari software Open Source come Magento e Prestashop è che Shopifyè una piattaforma SaaS, Software as a Service, cioè un portale che offre un servizio di hosting a pagamento. Shopifyquindi non deve essere scaricato e installato, ma è in cloud: per creare il proprio sito sulla piattaforma è necessario registrarsi con un account utente.
PRO
La forza di questo software è l’alta modulabilità: con tre piani di abbonamento a diverse fasce di prezzo e un app store che propone ogni giorno nuove estensioni sviluppate dalla stessa community di utenti, Shopifyè una soluzione adatta sia alle grandi che alle piccole imprese ed è in grado di rispondere a diverse esigenze imprenditoriali.
Con Shopifyè possibile realizzare un sito web altamente personalizzato, oppure scegliere di usufruire di uno dei template basic: l’interfaccia utente è facilissima da usare e non richiede l’aiuto di uno sviluppatore. Anche gli aggiornamenti avvengono automaticamente, garantendo massima sicurezza e stabilità al proprio sito.
CONTRO
Il lato negativo è che chiaramente non è possibile andare ad agire sul codice del proprio sito web come si farebbe con un CMS Open Source. Le personalizzazioni lato front end sono praticamente infinite e offrono all’utente il controllo totale dell’interfaccia, ma il cuore della piattaforma resta inaccessibile.
Shopifyè utilizzabile solo a pagamento: questo può essere uno svantaggio per le aziende che non hanno un grosso budget da investire, anche se i piani di Shopifysono tutti abbastanza economici e sicuramente a conti fatti la spesa annuale per un abbonamento a Shopifyè nettamente inferiore rispetto a quella che si andrebbe ad affrontare per installare e configurare come si deve un Magento scaricabile gratuitamente.
In conclusione, Shopifyè una soluzione facile, veloce e intuitiva per aziende di qualunque dimensione, che hanno un approccio giovane, puntano all’essenziale e vogliono concentrarsi soprattutto sul loro prodotto e sulle attività di marketing piuttosto che sulla gestione dell’e-commerce.
Conclusioni
Siamo giunti alla fine di questa panoramica dei principali CMS per e-commerce. Come avrai capito, non esiste una piattaforma che vada bene per tutti, molto dipende dalle esigenze specifiche di ogni singolo business, e in particolare:
- dal grado di personalizzazione che ti aspetti di ottenere dal tuo e-commerce
- da quali e quante integrazioni hai bisogno di implementare
- da quanto sei disposto ad investire per realizzare il tuo sito web
Spero che questa guida ti abbia chiarito le idee e fornito ulteriori spunti sul CMS a cui affidarti per fare la scelta giusta!